giovedì 27 settembre 2012

San Michele

“Non sempre la furbizia è indice d’intelligenza: a volte è un semplice surrogato per compensarne l’assenza”

- ©Riflessi d’acqua - web

venerdì 21 settembre 2012


150 motivi per incontrarsi a Grugliasco…
parte terza (3 di 3).

Nella prima parte si è accennato di come “giocare a costruire cose semplici“ contribuisca a far si che “l’arte del fai da te” possa essere sviluppata già da piccoli….

Nella seconda parte ho portato un esempio di “vita vissuta” che conosco molto bene (perché si tratta di me) e di come le cose imparate si sviluppino e siano poi trasformate e debbano anche essere personalizzate per non essere una mera copia di un’originale.

In questa terza parte dopo la passione del “fai da te” tipica dell’età di mezzo, vediamo ora che il SAPER FARE è FELICITA!!!
Un modo per dare un senso alla propria vita.

Fare...Disfare e,... SAPER FARE... è un mestiere tutto da imparare!!!!!
In questo caso chiedo l’aiuto a chi riesce ad esprimere con le parole, molto meglio di quanto lo possa fare io, quello che si prova nel fare le cose con la consapevolezza di sapere di poterle fare ma anche di più, cercando e mettendosi alla prova nel fare cose mai fatte prima.

Saper fare è un modo per farsi le cose in casa, di casa. E’ il tempo recuperato e una nuova dimensione del presente.

E’ intingere le mani nella praticità, dando sostanza e tridimensionalità ai propri sogni, ideali.

E’ costruire pezzi di futuro nel qui e ora. Saper fare è accarezzare la schiena delle proprie idee, per
 farle camminare un passo dopo l’altro, a forza di esperimenti e prove. E’ provarsi, provare.

Saper fare è un modo, il modo giusto per risparmiare: risorse, spostamenti, imballaggi, emissioni, denaro, tempo…

Saper fare è togliere l’inutile, il superfluo, che poi sono la gran parte delle cose materiali di cui ci circondiamo, per riempire, possedere, consumare.

Saper fare è sapere di poter contare sulle proprie mani, e pure gli occhi, e pure la fantasia, e pure la curiosità. E tanti altri pure che non han valore, in questo crepuscolo di società in cui vale solo il tanto, il troppo, luccicante usa e getta quotidiano.

Saper fare: il pane, i detersivi, l’orto, i biscotti, i piccoli lavoretti di casa, rammendare un calzino o ricamare la copertina del bimbo…
 

Dietro ad ognuno di questi gesti, riti, c’è la visione altra di comunità, c’è tutto l’amore e la passione che servono per essere sobri, sostenibili.

E sopra ogni altra cosa. Felici!

(Università del saper fare, prossimamente...)
Marco Boschini

domenica 16 settembre 2012


150 motivi per incontrarsi a Grugliasco…
parte seconda (2 di 3).

Ed adesso riflettendo sull’insieme di questi motivi passo a raccontarvi di come è nata la MIA passione del “fai da te”

Nonno CARLO (Carlin) ai tempi della pietra tra le cose di casa.
.
La mia passione per il “FAI da TE” è vecchia per cosi dire, quasi quanto me: risale ai tempi dell’infanzia quando con ammirato stupore osservavo il mio nonno che costruiva le cose belle ma che erano per noi… dai giocattoli agli scaffali per la cantina di casa... al vino pigiato nel tino a piedi scalzi (erano proprio altri tempi)….

Il nonno Carlo aveva davvero 2 mani d’oro ed un nonno così è ciò che ci vorrebbe in ogni famiglia, soprattutto ai giorni nostri.
Io dunque con quella tipica caratteristica dell’infanzia che è  l’IMITAZIONE, ho incominciato così : lui prendeva il martello e inchiodava ed anch’io prendevo il martello per inchiodare qualcosa, lui girava il cacciavite per avvitare ed io facevo lo stesso… imitavo ogni suo gesto e quando, finito gli studi, ho iniziato ad aver necessità di qualche soldino mio, il nonno fu  sorpreso nel vedermi a vendere, dal nulla, delle pietre!...fino allora era lui solo in casa a sorprenderci  quando con niente o con poco faceva di tutto…e cosi anch’io ho fatto con dei sassi…semplicemente levigati dall’acqua del mare.!!!
Il Nonno  non riusciva a capire come la gente, a Natale fosse capace di “pagare delle pietre” da regalare ad amici e parenti ma come spiegargli che  in fondo era stato proprio lui l’artefice inconsapevole del tutto???
Io avevo imparato da lui l’arte della minuteria e per ogni sasso assemblato a figura umana, utilizzando un mastice apposito, creavo personaggi “ su misura” con tratti caratteristici della persona prescelta per  il regalo e…. fu un successone!
Per quei tempi, un regalo con “dedica appropriata”,  rappresentava una sorta di aforisma  dei giorni nostri.

Puoi costruire qualcosa di bello anche con le pietre che trovi sul tuo cammino. ~ J. W. Goethe  
Con il guadagno di quei sassi, raccolti sulla spiaggia di Borghetto S.Spirito, in Liguria, mi pagai il restauro della sua Lambretta 150 LI bianca e azzurra che ebbi poi in eredità ed ancora adesso custodisco con dedizione.
E così con lui e da “due sassi incollati” iniziò la mia passione per il fai da te ed attraverso questo blog vorrei “propagare” la passione per il “fai da te” e le mille cose che ciascuno può fare applicandosi con interesse, creatività, competenza, professionalità.


Molti oggi come oggi, s’IMPROVVISANO ma con l’improvvisazione non si può fare un mestiere, quindi mi sta a cuore dire che bisogna diffidare dalle imitazioni, poiché se sono molti quelli che imitano, nessuno può copiarci … questo per tanti motivi che andremo a scoprire anche attraverso questo blog, ma questa è un‘altra storia.

Per ritornare a quella di prima, ditemi: c’è qualcuno che vuole raccontare la sua?

Il tema è “la mia passione“ ma NON necessariamente del fai da te, ma quando 
q u a l c o s a  può rappresentare per ognuno un interesse particolare!!!.....naturalmente inerenti alle cose di casa…. chissà quale altre originalità saltano fuori!!!...un buon motivo per conoscerci meglio, o per incontrarci a Grugliasco!

mercoledì 12 settembre 2012


150 motivi per incontrarsi a Grugliasco…
parte prima (1 di 3).

Stiamo cercando artigiani. operatori del proprio ingegno ... disposti a mettere la bancarella Domenica 23 Settembre nelle vie del centro  .
 - Ecco un buon motivo o quanto meglio un'ottima occasione per rivalutare l’importanza non solo dell’operato del proprio ingegno ma quanto più delle “sapienti mani” http://www.youtube.com/watch?v=9uEsZhV4bTc
Quindi perché  non cercare nell’ambito famigliare, qualcuno tra la nonna, il nonno, lo zio o il papà e la mamma,                                    qualcuno che abbia questa abilità?
Una volta di queste abilità  se ne faceva un mestiere  che si tramandava di padre in figlio mentre oggi è una fortuna, quando in famiglia ci sono “ 2 mani benedette” !!!!
Questo blog è lieto di ospitare fotografie e materiale pubblicabile, in proposito proprio perché non se ne perda                                                   memoria.

 - Un altro  motivo o aspetto da rivalutare o non dimenticare e che quando in una famiglia ci sono delle ricorrenze varie, anniversari, compleanni etc, questi vanno assolutamente festeggiati… ma non solo con la classica torta dell’occasione ma è cosa buona che ognuno si adoperi con le proprie mani a fare qualcosa per il festeggiato e quindi l’importanza di usare bene le proprie mani diviene fondamentale poiché si fa occasione di creatività, di originalità e come tale espressione di affetto e benevolenza!!! http://www.youtube.com/watch?v=ve3l59OWmW4
Sempre per gli stessi motivi di quanto sopra, questo blog è lieto di ospitare fotografie o racconti in proposito..

 - Tra poco più di due settimane è il 2 Ottobre data in cui la chiesa cattolica celebra gli Angeli custodi. Da un po’ di tempo a questa parte si usa festeggiare i nonni con un obiettivo fondamentale per l’educazione delle giovani generazioni, ossia il mantener viva una relazione che è  appunto quella con i loro nonni, portatori di conoscenza ed esperienza. http://www.youtube.com/watch?v=3eoW2WRepCI&feature=related
Questo mi sembra un altro buon motivo da ricordare e da sviluppare con tante idee e buoni pensieri.
Ovviamente, data la festa in questione se tra di voi qualcuno, negli anni passati ha festeggiato questo evento e lo vuole raccontare, ritengo che sia davvero una cosa buona da condividere e riproporre.

Per incontrarci a Grugliasco, quindi ogni anno in questo periodo, ci son sempre tanti  buoni motivi : 
per costruire e giocare con l’amico della casa green…
Perche’?
l’arte del “fai da te” s’impara fin da piccoli.
Bricoleur si può anche nascere ma “grandi bricoleur” si diventa!! Impariamo fin da bambini ad usare bene le nostre mani, il nostro cuore e la nostra mente.
” costruire e giocare con l’amico della casa green è una proposta per realizzare INSIEME della semplice oggettistica fatta con le proprie mani, da donare nel corso delle ricorrenze alle persone a noi care. Cosi,( anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare dei veri capolavori         http://www.lamicodellacasagreen.com/1/consigli_eco_389737.html
Costruire e giocare con l’amico della casa green è REGALARE con GIOIA  per FESTEGGIARE   LE FESTE nel CORSO dell’ANNO !!!
 Vi aspetto  per insegnare ai vostri bambini la forgiatura di formelle da rivestimento da utilizzarsi per realizzare dei simpatici quadretti sottopentola in legno assemblati con un tocco di abilità del falegname e contemporaneamente chi lo desidera può imparare una semplice tecnica ceramica per costruire piccoli elaborati  in terracotta.
Vi farò conoscere l’eccellenza artigiana piemontese con la presenza di amici maestri ceramisti di bottega.

Tanti buoni motivi per incontrarci a Grugliasco !
                                                    
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